Alcune giornate hanno visto la partecipazione di una buona parte di cittadini impegnati in prima persona nelle attività delle palestre e del festival canoro. E’ un modo per coinvolgere nella festa e integrare nella vita sociale sia i protagonisti che i loro parenti. Da rimarcare l'impegno di alcune associazioni locali: Pro Loco, "Gente di Villa" e Asso-cacciatori, nella realizzazione di eventi e feste. Bene anche la giornata del 14, da classificare non più col termine riduttivo "degustazione", ma "Sagra degli Gnocchi". Lo spettacolo di ferragosto con gli artisti da strada era presente per la prima volta in calendario ed è stato visto con interesse e divertimento di grandi e bambini. Infine, il concerto live del 16, si è avvalso della bravura e professionalità di Enrico Ruggeri.

Per quanto riguarda l’aspetto religioso: oltre alla massiccia partecipazione popolare alle funzioni e processioni, c’è da registrare che per la prima volta una processione, la serale del 15, è passata per Via Napoli. Per ospitare i numerosi visitatori, il Comune ha allestito cinque parcheggi: in Via Fontanelle, Via Roma, Via Pezza, Via Napoli e Via 11 Settembre.

In definitiva, le manifestazione in calendario sono andate nel verso giusto. C’è comunque sempre da ridire. D’altronde, tutto è perfettibile. I rilievi critici costruttivi sono sempre utili, in quanto servono a migliorare. Una risorsa importante, da salvaguardare, sono i turisti che tornano in Agosto: bisogna cercare, per quanto possibile, di andare incontro alle loro esigenze per una serena e tranquilla villeggiatura.

Tutte le manifestazioni estive, sia le patronali che le feste delle varie associazioni, hanno dimostrato, ancora una volta, che Villa Santo Stefano ha un potenziale organizzativo invidiabile. È auspicabile canalizzare verso un comune denominatore tutte le energie positive presenti nel territorio, al fine di far ulteriormente lievitare il livello socio-culturale della comunità.