"The Fighting Paisan"

Alfonso Felici

ALFONSO FELICI, nato il 23/1/1923 in Villa Santo Stefano (Italia) e poi naturalizzato americano. Visse in Cohoes nello Stato di New York, e durante la seconda guerra mondiale fu reclutato dalla OSS (Office of Strategie Service) un reparto delle Forze Speciali dell'Esercito Americano.

Per la sua conoscenza delle lingue straniere e del territorio Italiano fu inviato, prima, a Fort Dix per un periodo di addestramento e poi sui fronti di Cassino e Volturno. Dove svolse missioni speciali nel territorio nemico per portare preziose informazioni alle Divisioni Americane dislocate in quel fronte.

Con la sua Pattuglia Speciale s'inoltrava nelle più importanti posizioni difese dai Tedeschi, catturando prigionieri nelle loro stesse trincee per poi essere interrogati dall'Alto Comando della Quinta Armata.

Alfonso Felici: "The Fighting Paisan" 3rd Div. veteran (center)

General Clark,(right)  and Alfonso Felici   U.S.ARMY

I veterani che ricordano Ernie Pyle(corrispondente di Guerra), Bill Mauldin e i suoi cartoon di "Willie and Joe", dovrebbero ricordare di aver letto in riguardo di Alfonso Felici battezzato da Ernie Pyle quale, "THE FIGHTING PAISAN" in un articolo sul "THE STARS AND STRIPES (un giornale stampato per le Truppe Americane), e che fece di Felici il più famoso soldato sul fronte Italiano.

Il 19 Gennaio 1944 fu ordinato a Felici di raggiungere la Terza Divisione di Fanteria, pronta per lo sbarco ad Anzio-Nettuno.

II Generale Lucian Truscott, comandante della Divisione, volle Felici quale guida ed esploratore esperto in pericolose pattuglie, dato che lo stesso conosceva la zona di sbarco,in quanto il suo paese natale si trovava a circa 50 miglia indietro.

Felici combattè guidando Audie Murphy (il più decorato soldato Americano) in numerose pattuglie.

Felici Combattè con la 30th Infantry Regiment, 2nd Battallion, Company" ma sempre richiesto dai Reggimenti della 15th e 7th guidandoli nelle pattuglie di sorpresa nelle linee germaniche.

Il Generale Mark Clark comandante della Quinta Armata,spesso elogiò personalmente il Felici per le spericolate imprese di guerra. Dopo le numerose battaglie di Cisterna, Ponte Rotto, Isolabella, Femmina Morta e Canale Mussolini Felici dovette abbandonare i suoi compagni della Terza Divisione di Fanteria per raggiungere la nuova 88.ma Divisione di Fanteria appena giunta dagli Stati Uniti.

The Fighting Paesan

Alfonso Felici, 3rd Bn, 349th, gives the news to the civilians on liberations day in ROME, 4 june 1944.  He's in the piazza in front of St. John in Laterano

Con la 88th Infantry Division Felici entrò in Roma fino alla conquista di Volterra. Trasferito alla 45th Infantry Division Pelici sbarcò nella Francia del Sud, combattendo da St.Tropez ad Epinal, Zona del Reno per poi raggiungere la Terza Armata comandata dal famoso Generale Patton. Indi con 90th Infantry Division,358th Regiment combattè pattugliando Metz,Bastogne la Germania e Cecoslovacchia. Ma doveva nascere colui che doveva fermare il "The Pighting Paisan" in guerra. Dopo la fine della guerra in Europa Felici chiese di essere mandato a combattere nelle Isole Filippine. Combattè con la 25th Infantry Division a Luzon, ma dopo appena un mese finì la sua carriera militare. Prima dell'armistizio fu leggermente ferito e fu spedito negli Stati Uniti.

Al Letterman Hospital di San Francisco, Felici ricevette apprezzamenti personali dal Generale Dwight Eisenhower,Capo di Stato Maggiore dell'Esercito statunitènse, diventando suo amico e aiutandolo nella campagna Presidenziale 1952-1956, quale membro del Comitato Nazionale del Partito Republicano.

Congedato al Camp Stoneman in Califomia nel 1946 col grado di Staff Sergeant.

Felici è decorato della Silver Star,Bronze Star,Combat Infantry Badge, Purple Heart, Campagna Europea, Rifle Expert M-l, Good conduc Medal, Bayonet expert, French Citation and Croix de Guerre.

From left to right: THE FIRST LADY, JOHN WAYNE, PRESIDENT RICHARD NIXON and ALFONSO FELICI

NEW ELECTED PRESIDENT RICHARD NIXON SHAKES HANDS WITH ALFONSO FELICI AT WHITE HOUSE

 

Nel 1946 Felici lavorò ad Hollywood quale Aiuto Regista di Frank Capra, William Wyler e Joseph Mankievitz.

Nel 1957 sposò Mina Toppetta (nata nel paese di Felici, Villa Santo Stefano) ed ha 4 figli: Alberto, Marco, Flavia e Bruna.

Felici ha lavorato per circa 30 anni con le Linee Aeree Alitalia in Roma, effettuando numerose missioni a New York, Boston,Chicago e altre città estere.

Andato in pensione nel 1988 ora vive a Roma, tuttora cittadino USA, visitando gli Stati Uniti molto spesso.

E’ socio della Terza Divisione di Fanteria. Felici assiste ogni veterano americano in visita al Cimitero Militare Americano di Nettuno e spesso gli ritrova la trincea dove il veterano ha combattuto, Felici è sempre presente nelle cerimonie ai caduti americani nel Cimitero Militare di Nettuno del Memorial Day.

Della TERZA DIVISIONE DI FANTERIA, Felici ricorda tutti, ma il ricordo affettuoso è per solo due: Mario Lucido, un Italo-Americano di Hollister in Califomia che combattè con lui allo sbarco. Spesso s'incontrano in Italia o in USA e mentre bevono un bicchiere di vino dicono: "Viva that Dog face Soldier" ( Viva quella faccia di cane di soldato). Faccia di cane venivano chiamati tutti i soldati della TERZA DIVISIONE. L'altro amico è: Pfc. Charles H. Willard di East Orange, New Jersey che cadde ucciso vicino Cisterna. Willard era molto attaccato a Felici. Per lui Felici può solo deporre un fiore sulla sua tomba e pregare!

Nel suo paese natale, Villa Santo Stefano, nella tarda mattinata del 21 gennaio 2018, si spengeva serenamente nell'abbraccio della sua famiglia.

Alfonso Felici e Giuseppe Prisco

Alfonso Felici

Via Pasquale del Giudice, 15

00175 Roma,Italia

telefono: (0039)067108459

 

P.S. Questa è solamente la "storia americana". Alfonso Felici è l’unico soldato italiano che dopo le sopraindicate onorificenze ha avuto:  Tre Medaglie d’Argento al Valore Militare! La prima sul fronte greco come alpino. La seconda sul fronte russo come bersagliere (perché il suo reparto, quasi completamente distrutto, era stato inglobato nei Bersaglieri). La terza ancora come alpino sempre sul fronte russo (dopo che si era ricostituito un reparto di soli Alpini)! E nonostante questo anche una Croce di Ferro tedesca conquistata sempre sul fronte russo!

 

Index | Sommario

 

Italiano:

The Fighting Paisano | La presentazione del libro  | La foto con Giuseppe Prisco | Ritorno in Russia sul fiume Don | 60° Liberazione di Roma 4 giugno 1944

English:

Fighting Paisan  | War Cemetery | Eisenhover | cinema | US plane recovered | Clarke | Alfonso Felici, the extraordinary history of a any man 31- 03 -2003  |  The presentation of "THE FIGHTING PAISANO" sept.14 2002

 

 

www.villasantostefano.com

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