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GIULIANO – ECCEZIONALE SCOPERTA SPELEOLOGICA. NELLE VISCERE INCANTATE DEL SISERNO TROVATA UNA CAVITÀ CON INSENATURE MOZZAFIATO Eccezionale scoperta sul Monte Siserno. Si tratta di una nuova cavità, mai esplorata finora, che ha rilevato tutte le caratteristiche proprie di una grotta sotterranea, con presenza di insenature mozzafiato e una spettacolare cornice di imponenti stalattiti e stalagmiti. A darcene notizia, lo stesso sindaco della cittadina sul cui territorio è stata fatta la piacevole ricognizione, il dinamico Antonio Torella. "Sono un amante della natura, del paesaggio e delle emozioni che le nostre montagne sono ancora in grado di darci" ci dice il primo cittadino "da tempo avevo pensato di chiamare degli speleologi per far esplorare quello che a me sembrava l'ingresso di una grotta. Del resto Giuliano di Roma non è nuova a simili episodi, tanto che prima di Natale è stata individuata un'altra cavità sotterranea a Monte Acuto, a q. 350 m.slm." Ad entrare nell'insenatura modellata dai diffusi fenomeni carsici della zona, il Gruppo Speleologico Ciociaro composto per l'occasione dai coraggiosi Augusto Carè, Paolo Sellari, Giancarlo Pavat e Marco Cardaci, guidati dal Dott. Patrizio Ricciotti. Molte le sorprese che si sono presentate agli appassionati speleologi, i primi probabilmente ad entrare in una grotta del tutto sconosciuta dal momento che l'ipogeo presentava come loro stessi raccontano, alcuni passaggi impossibili da superare senza attrezzature e tecniche adeguate. Assicurati con corde ed imbragature , gli esploratori sono scesi per circa 50 metri nella montagna, tra stalattiti, stalagmiti e colonie di pipistrelli, sino a toccare il fondo. Poi, sgusciando in una strettoia sconsigliabile ai sofferenti di claustrofobia, hanno trovato un'altra galleria che, prima di interrompersi, li ha portati a risalire di altri 50 metri. La nuova scoperta sottolinea quindi l'importanza del territorio di Giuliano di Roma dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Un vero patrimonio, quindi, una ricchezza da salvaguardare e valorizzare, con già un fiore all'occhiello, la "Grotta degli Ausi", dichiarata Sito di Importanza Comunitaria dalla stessa Unione Europea. Tornando alla nuova grotta scoperta sul Monte Siserno, è probabile che presto verranno fatte ricerche di superficie lungo i fianchi della montagna per accertare se esistano altri eventuali sbocchi. Per il momento gli speleologi non si sbilanciano sull'importanza della cavità, ancora da esplorare. Comprensibile il loro riserbo come pure la soddisfazione da parte di quanti a Giuliano di Roma, ma anche in tutta la Valle dell'Amaseno e non solo e sono amanti delle sorprese di cui è capace madre natura in tutte le sue espressioni che necessitano di un attenta tutela e della massima valorizzazione. di Marco Bravo da "La Provincia" del 07 febbraio 2004 |
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