L’evento più importante della festa civile era l’atteso concerto live degli Stadio. E l’attesa non è stata delusa. Infatti, erano tantissimi i fans della band accorsi dalla provincia e oltre. Tanto che la fila di auto arrivava oltre il confine territoriale di Giuliano di Roma. La piazza, con l’imponente palco e una sofisticata strumentazione elettronica, era stracolma. Alle ore 21.50 di una serata fresca e ventilata è così iniziato il concerto degli Stadio.

La travolgente musica del gruppo, che ha come leader Gaetano Currieri, ha allietato per due ore e mezzo il pubblico che ha manifestato con calore il proprio apprezzamento. La celebre band ha alternato ballate al pop/rock d’autore. Tra i tanti brani che sono stati eseguiti, "Sorprendimi", "Muoio un po’", "Parole nel vento", "Generazione di fenomeni" e "Chiedi chi erano i Beatles". Con questo brano, c’è stato un simpatico duetto con il pubblico che cantava il ritornello in più tonalità. È stato un momento coinvolgente che ha divertito tutti. Ad un certo punto dallo schermo è apparsa l’immagine di una radio e Currieri ne ha spiegato il significato. Il loro successo è dovuto proprio alla radio che li ha lanciati e fatti apprezzare al grande pubblico. La radio –ha spiegato il leader del gruppo- rappresenta il mezzo di comunicazione più idoneo alla diffusione musicale. Gli Stadio privilegiano le trasmissioni radiofoniche, tanto d’aver consolidato amicizie tra i conduttori radiofonici, a discapito della televisione intesa come espressione di esteriorità e fotogenia. Poi, ha spiegato quanto per loro sia stato gratificante ricevere molti premi per le colonne sonore, a testimonianza di comprovata professionalità e competenza.

Gli Stadio a Villa Santo Stefano (Fr), 16 agosto 2008

Il concerto live degli Stadio è stato un successo clamoroso! Testimoniato dal ringraziamento fatto dal sindaco Enrica Iorio, direttamente sul palco, prima a Gaetano Curreri per l’esibizione e poi al presidente del comitato festeggiamenti Marco Cristini per aver voluto fortemente il gruppo! La tradizione di ospitare nelle feste patronali i big del panorama musicale continua.