Zuppa di granchi di acqua dolce

Il granchio di fiume "Potamon Fluviatile" è un crostaceo molto apprezzato dai buon gustai per la delicatezza ed il sapore della sua polpa. Di colore verdognolo il suo habitat naturale sono i corsi d'acqua dolce (fiumi, ruscelli, sorgenti), purtroppo l'inquinamento delle falde acquifere ha di gran lunga ridotto la riproduzione.

Soprannominato "l'aragosta dei poveri", viene apprezzato per le sue qualità nella "zuppa".

 

Preparazione: si fa cuocere in un tegame, possibilmente di coccio, una salsa con olio extra vergine di oliva, aglio, pomodoro e prezzemolo. Per chi preferisce il piccante si aggiunge del peperoncino possibilmente fresco. Aggiungendo una piccola quantità d'acqua nella casseruola si aspetta la bollitura, ed una volta raggiunta si mettono i granchi che precedentemente si erano ben puliti lavandoli sotto acqua corrente. Il tempo di cottura varia dalla mezz'ora ai quaranta minuti a seconda della grandezza dei crostacei. Alla fine si aggiusta con il sale, e chi preferisce con del pepe nero. Come tutti i crostacei, nel momento della cottura devono essere ancora vivi.

 

Oltre alla zuppa, si possono fare le linguine al sugo di granchio, riuscendo a fare una salsa più ristretta, quindi senza l'aggiunta d'acqua. La quantità per 4 persone, è di un granchio a testa di media grandezza peso circa 130 grammi, con 500 grammi di pomodoro, sia se si fa uso di pomodoro fresco o di salse confezionate.

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