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L’Amministrazione Comunale di Villa Santo Stefano, in collaborazione con la Regione Lazio e la XXI Comunità Montana dei Monti Lepini ed Ausoni e Valliva, nell’ambito del progetto "IL BORGO RITROVATO", venerdì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano Protomartire, coprotettore del paese, ha organizzato una festa per celebrare il Santo Natale assieme alla popolazione. Al tradizionale concerto natalizio del Coro Polifonico, quest’anno si è aggiunta la novità della distribuzione delle pizzelle: prodotto tipico dell’antica gastronomia ciociara e santostefanese, che si consumava nelle grandi occasioni, come appunto il Natale. In una splendida, ma rigida giornata di sole, le manifestazioni sono iniziate nella tarda mattinata: alle ore 11.00, c’è stata la Messa solenne con la partecipazione della locale Schola Cantorum diretta da Guido Iorio. In serata, nella Chiesa di San Sebastiano, si è tenuto l’evento tanto atteso: il Concerto del Coro Polifonico Comunale "La Stella di Natale". Presentato da Alessandra Iorio, il Maestro Guido Iorio e tutti i componenti, ancora una volta, hanno dato prova di grande abilità. La Chiesa era stracolma: presente un pubblico attento e numeroso come non mai. Sono stati eseguiti i brani classici del Natale, che fanno parte del repertorio musicale internazionale. Nel concerto sono stati inseriti tre angoli culturali: nel primo, c’è stata la lettura di poesie natalizie, scelte da Alessandra Leo. Nel secondo intervallo, il Dott. Marcello Iorio ha narrato il racconto di un Natale a Villa Santo Stefano negli anni venti: straordinario documento tratto dal Lessico Dialettale dell’intellettuale e scrittore Arturo Iorio. Successivamente, sono state proiettate fotografie antiche del paese, e immagini del parroco Don Luigi Falconi, in ricordo della sua missione pastorale in paese durata oltre quarant’anni. Sempre in onore di Don Luigi, che n’è stato l’autore, è stato cantato l’inno di Villa. Ormai il Coro ha raggiunto una buon’esperienza, ed anche i nuovi arrivati riescono a ben integrarsi nell’organico. Terminato il concerto tra applausi, apprezzamenti e dopo il saluto e gli auguri del Sindaco ai presenti, davanti al Comune, in Largo Luigi Bonomo, è iniziata la distribuzione delle tradizionali "Pizzelle di Natale", con cima e zucca (cococcia). Le frittelle sono state cucinate rispettando i canoni dell’antica cucina locale, esse si presentavano ben calde e croccanti, ed a scelta con cima o senza. Le pizzelle sono state preparate da Rita e Katia Olivieri. Lo spettacolo pirotecnico, durato una decina di minuti, con affascinanti giochi di forme e colori, ha concluso degnamente la giornata di festa. |
