PIERO TERRACINA

TESTIMONE DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il nostro paese da anni partecipa alla celebrazione della "Giornata della Memoria", in ricordo della Shoah, con i cittadini ed i ragazzi delle scuole. Quest’anno, oltre alla tradizionale giornata di riflessione che si è tenuta il 27 gennaio 2013, abbiamo invitato Piero Terracina, uno dei sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti.

Piero Terracina ha accolto l’invito di venire a Villa Santo Stefano per portare ai ragazzi la sua testimonianza. L’incontro si è tenuto lunedì 11 febbraio alle ore 10 presso la ex Chiesa di San Pietro, presenti i ragazzi delle scuole medie del comprensorio scolastico, i docenti e personalità civili e religiose.

 

Villa Santo Stefano, 11 febbraio 2013

Ad accogliere Piero Terracina, in una giornata particolarmente fredda, nella sala consiliare del Municipio di Villa Santo Stefano, erano in tanti, fra cui amministratori, dipendenti comunali, il comandante della stazione dei Carabinieri Maresciallo Iannucci, le associazioni del territorio, la Dirigente del’Istituto comprensivo, il Sindaco di Giuliano di Roma Aldo Antonetti, il Sindaco ed il Vice Sindaco di Villa Santo Stefano Giovanni Iorio e Franca Colonia.

Dopo l’accoglienza, con un piccolo ristoro offerto dai dipendenti comunali, tutti nella splendida ex Chiesa di San Pietro, recentemente aperta ai cittadini. Ad attendere c’erano i ragazzi della V elementare e della scuola media locale. Gli alunni delle medie di Giuliano di Roma causa neve non erano presenti, ma avevano inviato i loro pannelli sulla Shoah.

Sotto la guida del Prof. Mastromanno i ragazzi hanno cantato il Te Deum e letto una poesia di Primo Levi, compagno di prigionia di Piero Terracina. Sullo sfondo, intanto, veniva proiettato un video, preparato dal Prof. Iuliano. Il Vice Sindaco Franca Colonia ha presentato la "Giornata della Memoria" dando il benvenuto a Piero Terracina e tracciando una sua breve biografia. Franca Colonia ha, inoltre, motivato la scelta della ex Chiesa di San Pietro per il grande spazio a disposizione e, soprattutto, in quanto già negli anni ‘20 e ‘30 del secolo scorso, era un luogo scelto, dall’allora Parroco Don Amasio Bonomi, proprio per educare i giovani in attività sportive e culturali.

Piero Terracina, dopo avere iniziato la sua struggente testimonianza, ha voluto ricordare l’ultimo incontro drammatico con la mamma: "Ricordo ancora il suo viso bagnato di lacrime contro il mio. -Non vi rivedrò più- le sue ultime parole…"

Gli otto componenti della sua famiglia furono venduti per 40 mila lire, 5 mila lire era la taglia messa su ogni ebreo che veniva denunciato, a quel tempo era una fortuna. Il ricordo sulle "leggi razziali" che dal 1938 avevano limitavano i diritti degli ebrei. La sua espulsione dalla scuola: "La mia maestra un giorno mi disse -Piero tu non puoi più stare qui perché sei ebreo-"; con la disperazione nel dover perdere tutti i suoi amici.

E poi la deportazione, le sofferenze, le umiliazioni con la privazione della dignità. La liberazione del 27 gennaio 1945. Il ritorno da solo, l’aiuto degli amici e del suo lavoro, ma per vivere un’esistenza piena di ricordi atroci e pesanti.

Infine la decisione di raccontare, di ricordare l’orrore e l’inferno, soprattutto, ai giovani perché siano loro, poi, a ricordarlo e raccontarlo, affinché queste atrocità non si ripetano mai e poi mai più.

Al termine dell’intervento, Don Pavel, ex parroco di Villa Santo Stefano, ha ricordato il ghetto di Varsavia in Polonia ed ha invitato i ragazzi a non dimenticare il "memoriale" al quale avevano assistito perché: "Loro sono stati i martiri del secolo".

Intervento molto sentito anche della Dirigente scolastica che ha raccontato la sua visita ad Auschwitz con l’invito a ricordare quanto avevano ascoltato. Al termine i saluti e i ringraziamenti dei Sindaci dei paesi dell’istituto comprensivo .

A chiudere l’intervento due canti preparati dai ragazzi di Villa: "Ad Auschwitz c’era la neve" e "La vita è bella". E poi tutti intorno a Piero per un autografo.

Due grandi indimenticabili emozioni gli incontri con Piero Terracina e Samuel Modiano con un ringraziamento ai docenti che, insieme alle famiglie, e che con l’aiuto delle istituzioni possono aiutare ed educare i ragazzi per "incamminarli sulla via del giusto".

 

da sx.: Maresciallo Iannucci, Piero Terracina, Maresciallo Roma, Vincenzo Iorio (Associazione Combattenti), Assessore Franca Colonia

 
 

19 febbraio 2013 - a cura dell'assessorato alla cultura del Comune di Villa Santo Stefano

 

Samuel Modiano, la discesa nell'Inferno di Birkenau - Auschswitz / La Cultura della Pace 17 aprile 2010

da wikipedia: Piero Terracina

 
Piero Terracina testimone della "Giornata della Memoria 2013"
 

www.villasantostefano.com

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