L’ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO

IN COLLABORAZIONE E PATROCINIO DELL’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE VILLA SANTO STEFANO E CON IL PATROCINIO XXI COMUNITA’ MONTANA "LEPINI AUSONI E VALLIVA" - ASSESSORATO AL TURISMO REGIONE LAZIO - A.P.T. DI FROSINONE

PRESENTA

LA XXII SAGRA DEI CECAPRETI (STROZZAPRETI)

DOMENICA 6 AGOSTO 2006

PIAZZA UMBERTO I° - VILLA SANTO STEFANO

PROGRAMMA

Ore 19:30 INIZIO COTTURA CECAPRETI

Ore 20,30 APERTURA STAND GASTRONOMICO CON DISTRIBUZIONE DEI "CECAPRETI"

Ore 21,30 SPETTACOLO MUSICALE IN COMPAGNIA DEL GRUPPO "BEC. MUSIC " ALL’INTERNO DELLA SERATA SI BALLA IN COMPAGNIA DELLA SCUOLA DI DANZA "RAF DANCE" DEI MAESTRI MARIO E RAFFAELLA LEOMANNI

 

 

SEGUE BREVE RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA MANIFESTAZIONE

Il 6 agosto c.a., a Villa S. Stefano si svolgerà, la sagra dei CECAPRETI (STROZZAPRETI), a cura della locale Associazione Turistica Pro Loco in collaborazione e il patrocinio del Comune di Villa S. Stefano e con il Patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Lazio e dell’Azienda di Promozione Turistica della provincia di Frosinone.

La manifestazione, giunta ormai alla sua XXII° edizione si svolgerà sempre all’insegna della riscoperta delle tradizioni culinarie antiche, proprie della Ciociaria, ma soprattutto del paese ciociaro.

I Cecapreti ( STROZZAPRETI ) è un antico e tradizionale piatto locale. Esso consiste nella preparazione, fin dal mattino, da parte delle massaie locali, dei tradizionali cecapreti fatti con farina di grano duro, uova e acqua, tutti prodotti genuini e naturalmente locali, mentre altre massaie si danno da fare per preparare il sugo per il condimento, fatto con pomodori e con carne locale. Dopo la cottura i cecapreti vengono conditi con il sugo, spolverizzati con dell’ottimo formaggio locale e distribuito ai numerosi presenti. Il tutto in un’atmosfera di festa rallegrata da musica dal vivo con il gruppo BEC. MUSIC e balli in piazza con la scuola di ballo RAFF. DANCE dei maestri Mario e Raffaella Leomanni.

La sagra dei " CECAPRETI " rinasce sempre ad opera della Po Loco nel lontano 1984 e trae le sue origini dall’antica " LIBERANZA DI AGOSTO". Nei verbali di consiglio della comunità del 1643 (archivi comunali) si legge " Nella prima settimana di agosto si dovrà erogare all’aperto un piatto di cecapreti alla popolazione presente, epoca in cui era forte l’esigenza di ritrovarsi in un luogo aperto per divertirsi. Così ogni anno nello scenario di largo Biasini Genesio, contornato da un suggestivo e bellissimo panorama che si affaccia sulla Valle dell’Amaseno, viene fatto rivivere a tutti i presenti, un’atmosfera che ci riporta lontano nel tempo, quando alla popolazione, che durante la prima settimana di agosto amava passare le serate all’aperto, gli veniva offerto un piatto di cecapreti.

Ogni anno le difficoltà non sono certe poche, ma l’Associazione Turistica Pro Loco, con tenacia e voglia di riuscire, lavorando proficuamente in sinergia con l’Amministrazione Comunale, è sempre in grado di raggiungere l’intento prepostesi, realizzando così ogni anno una festa che aggrega e concede svago e distrazione a grandi e piccini.

Ogni edizione della sagra dei cecapreti, richiama una moltitudine di turisti, amanti della buona cucina genuina e del buon vino locale. La sagra è diventata per Villa S. Stefano il simbolo dell’allegria, della collaborazione e della voglia di socializzare.


Come arrivare:

  • In Treno : Linea ferroviaria Roma – Napoli via Cassino, fermata Frosinone o Ceccano;

  • In Auto: Autostrada A1 (Milano/Napoli) ( Napoli/Milano) uscita Frosinone – SS 156 Monti Lepini direzione Latina , uscita Palombara – Strada provinciale Giuliano di Roma Villa S. Stefano;

  • In Pullman: servizio di trasporto pubblico ( CO.TRA. L. ) dalle diverse città delle province di Frosinone, Latina, Roma;

  • In aereo: Aeroporto di Fiumicino o Ciampino ( Roma) e aeroporto di Capodichino ( Napoli ).

Cenni storici   Villa Santo Stefano, è un caratteristico paese della " Ciociaria " situato alle falde del Monte Siserno. Il paesello si affaccia sull’amena e verdeggiante valle del fiume Amaseno, circondato dalla catena dei Monti Lepini, che separano la valle del Sacco dalla costa tirrenica e gli Ausoni che risalendo dal mare di Terracina si addossano agli Aurunci per chiudere il basso Lazio. Dominano l’alta valle le vette di Cacume e Gemma verso settentrione e quelle dei monti delle Fate e Calvo a Mezzodì; sulle alture sorgono cinque Paesi: Amaseno, già San Lorenzo presso le fonti del fiume, Villa S. Stefano, Giuliano di Roma e Prossedi a mezza costa sui Lepini,e Pisterzo il più piccolo annidato sopra un alto dosso degli Ausoni. Questa valle, poi, è giustamente famosa per la testimonianza che ne fa Virgilio nell’Eneide e qui propriamente è riferito l’episodio della vergine Camilla ( Eneide I. XI) la quale fu salvata dal padre Metabo, re dei Volsci, inseguito dai nemici, attraversando a nuoto l’Amaseno in piena.

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IL DIRETTIVO DELLA PRO LOCO


www.villasantostefano.com

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