22 maggio 2002
La chiesa di S.Maria Assunta in Cielo è
tuttora inagibile per 
i
lavori di ristrutturazione, in corso dall'ottobre scorso. Sono stati tolti i
ponteggi alla facciata esterna, che ora presenta una nuova tinteggiatura.
Ormai è certo che per le feste patronali la chiesa non sarà pronta, pertanto
le cerimonie religiose si svolgeranno tutte alla chiesa di S.Sebastiano, come
abbiamo avuto modo di scrivere recentemente. Si presenta il problema del posto
dove sarà collocata la statua del santo patrono, nel periodo che va dalla
processione serale del 15 agosto fino al rientro di metà settembre. La
soluzione è stata trovata: la statua di S.Rocco verrà posta nella cappella
dell’ex asilo in Piazza Umberto 1°.
I lavori di tinteggiatura, che hanno riguardato la facciata dell’edificio e la parte laterale lungo Via Napoli, sono stati ultimati da pochi giorni; quindi, il palazzo è esteticamente pronto ad accogliere il santo protettore di Villa S.Stefano. Un’altra notizia importante riguarda la banda musicale: si sta cercando, faticosamente, di riorganizzarla proprio in vista delle imminenti feste patronali.
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Le prove si tengono nel pianoterra dell’ex asilo, nonostante la carenza acustica del locale, i componenti della banda musicale sono coloro che vi partecipavano prima del suo scioglimento. Purtroppo si registra già qualche defezione nelle prove serali, si spera di superare tali iniziali difficoltà e che si possa comporre una compagine di circa venti elementi. La direzione della banda è affidata all’attiva Enrica Iorio, già componente del Coro Polifonico. L’intenzione è di suonare esclusivamente per le feste del nostro paese; non più le estenuanti trasferte della vecchia banda che ne avevano causato contrasti interni con relativa cessazione dell’attività. Speriamo vivamente che si risolvano gli ostacoli, e che si possa finalmente riuscire a creare una formazione musicale all’altezza. Sarebbe un peccato sprecare questa occasione per un effettivo rilancio della tradizione musicale, in passato presente nel nostro paese con momenti anche di grande splendore, ricordiamo che negli anni trenta ci sono state due bande musicali contemporaneamente.