LA FESTA DELLA PRIMAVERA DELL’INARS CIOCIARIA

Grande partecipazione di pubblico ed entusiasmo hanno caratterizzato la quarta edizione della Festa di primavera, svoltasi il 24 maggio 2008 Altipiani di Arcinazzo, organizzata dall’INARS CIOCIARIA nella propria sede di Villa Cristina, dal titolo augurale "La dea Flora ritorna in Ciociaria", manifestazione patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Frosinone e dall’URSE, in partenariato con il Parco dei Monti Simbruini, con la SISLE (Sindacato Indipendente Lavoratori Stranieri in Italia) e con l’ASI (Alleanza Sportiva Italiana).

Numerose le associazioni presenti, che nello spirito della sussidierietà hanno dato il loro contributo al successo della festa, il cui fine ha avuto l’intento di promuovere l’ambiente e la salute del territorio, spesso trascurato dagli stessi abitanti: il presidente ASI Lazio, avv. Fabio Bracaglia, "GENTE DI VILLA" di Villa S. Stefano con la presidente Franca Colonia e lo stand "il Giardino dei Semplici", il Comitato Civico di Castelliri, l’Ernicanu di S. Francesca di Veroli, l’ANTARES CIOCIARIA di Piglio, con il presidente Angelo Salvatori e l’esposizione artistica, l’UMCI di Sora con il presidente Prof. Egidio Paolucci, "Colli" e il presidente Franco Patrizi, la nuova associazione di Guidonia "ARCO" Artisti di Colle Verde con il presidente Ercole Bolognesi che ha allestito una bella mostra di pittori, l’associazione "Pari opportunità - Anna Maria Mozzoni" di Piedimonte San Germano con la presidente Giovanna De Marco, le neonate Associazioni "La Primula"degli Altipiani di Arcinazzo con la presidente Pina Calabrò, e "Terre da vivere" con la presidente Donatella Santandrea, il Circolo Sportivo Dilettantistico "il Laghetto" di Giuliano di Roma. Per le Regioni Storiche Europee la FUI, Federazione degli Ucraini in Italia, il direttore di Forum Dott. Gabriele Ratini, il giornalista Antonio Iadanza, cofondatore dell’Associazione Turistico-enogastronomica "Nastro Verde d’Europa", la Dott.ssa Liljana Cuka e il Dott. Edmond Cuka, esperti in relazioni diplomatico-internazionali, il sindaco di Torre Cajetani Luciano Fagiolo delegato URSE per le Regioni Storiche della Polonia e Lituania.

Una parola a parte meritano gli alunni di Filettino, sempre impegnati nella tutela ambientale che hanno seguito, accompagnati dalla dirigente scolastica, Prof.ssa Laura Iona, le varie fasi del Convegno con l’attenzione propria di alunni che negli anni scorsi hanno inserito, sotto l’attenta guida delle maestre, nella programmazione le tematiche legate all’ambiente, allo sviluppo sostenibile e all’agricoltura biodinamica per la tutela del territorio.

I vari interventi del Convegno che ha aperto la giornata di festa hanno toccato le varie tematiche in programma, che prevedeva il Tricolore della salute in Ciociaria: Bianco come il formaggio che ha avuto come testimonial il pastore Franco Salvatori di Trivigliano, Rosso come il vino offerto dal produttore di Pofi, Alberto Pulciani particolarmente gradito dai partecipanti alla festa; Verde come le piante locali con la mostra di piante officianali allestita da Giorgio Copiz, il primo diplomato erborista della Provincia di Frosinone e con la mostra della G.E.C. Ambiente che presenta le piante dei Monti Simbruini nel dialetto locale.

Si sono susseguiti nella comunicazione la presidente dell’INARS CIOCIARIA e dell’URSE, prof.ssa Cristina Amoroso che ha illustrato il significato di questa Festa; il presidente nazionale dell’INARS nonché presidente onorario dell’URSE, Prof. Sergio Sergiacomi de Aicardi che con la sua grande competenza storica ha presentato le Regioni Storiche Europee nella loro valenza storica e diplomatica; il Dott. Gabriele Ratini, giornalista direttore di FORUM periodico in dieci lingue, e coordinatore della FUI, Federazione Ucraini in Italia, che ha mostrato all’attento uditorio le problematiche legate alle nuove norme sull’immigrazione. All’insegna dell’ambiente e della salute è seguita la relazione clou del Convegno curata dal dott. Tarcisio Tullio di Vallecorsa, funzionario della Regione Lazio che, in un preciso e gradito intervento, ha illustrato le tematiche legate all’agricoltura e in particolare all’agricoltura biodinamica.

E’ seguita la performance del Teatro Ucraino in Italia "Beregynia" che ha dato prova con i suoi danzatori e cantori di grande talento, offrendo ai presenti canti e danze folcloriche ucraine e e bielorusse in omaggio alla Primavera. L’INARS CIOCIARIA ha risposto con la presentazione ufficiale dell’inno alla Ciociaria, "Aspetta Ciociaria, non è tempo di morire", che nelle parole della Prof.ssa Cristina Amoroso, nella musica del Maestro Enrico Fanciulli di Anagni e nel canto dei coristi della Schola Cantorum del Concentus Josquin des Pres di Ceccano, diretti dal maestro Mauro Gizzi, ha commosso ed entusiasmato il pubblico presente.

Infine un ricco Convivio, protrattosi per l’intera giornata, nel gusto dei piatti tipici locali, allestito da Gina Ceccaroni dell’Associazione Antares Ciociaria di Piglio, i cui piatti, preparati in loco, sono stati particolarmente apprezzati per la loro genuinità (‘sagne e ceci, pane fatto in casa, cicoria e patate, ciambelle varie), accompagnati dalla porchetta dell’agriturismo "Le Prata" di Supino e dal quintale di fave offerte dall’INARS CIOCIARIA, in omaggio a questo antico legume, valida terapia contro il morbo di Parkinson.

Un ringraziamento al Corpo Forestale dello Stato di Fiuggi e di Filettino sempre presente alle manifestazioni dell’INARS CIOCIARIA e dell’URSE con i comandanti Cav. Celani e Salvatori, alle Guardie Faunistiche Venatorie di Fiuggi con il presidente Tagliaferri, al Centro Anziani di Trevi nel Lazio e al numerosissimo pubblico presente.

Professoressa Cristina Amoroso, Presidente Inars Ciociaria

E.mail inarsciociaria@libero.it  info@urse.org   http://www.urse.org

L'invito

La Ciociaria in PrimaPagina

I.N.A.R.S. Ciociaria

www.villasantostefano.com

PrimaPagina  |  ArchivioFoto | DizionarioDialettale | VillaNews