Venerdi 28 dicembre 2007 alle ore 18 nella splendida Abbazia di Casamari, Veroli (Fr),  il Coro Polifonico di Villa Santo Stefano ha partecipato insieme al Coro Josquin Des Près di Ceccano diretto dal maestro Mauro Gizzi ed alla Orchestra Sinfonica di Varna (Bulgaria) diretta dal direttore Leonardo Quadrini al "XVII Concerto di Fine Anno", patrocinato, fra gli altri, dalla Regione Lazio e  dalla Provincia di Frosinone.

Nell'anno che anticipa la sua maggiore età, l'evento principe della musica di qualità della Ciociaria, celebra ancora una vola, la figura dell'illustre figlio di questa nostra terra, Licino Refice (1883-1954), con delle sue composizioni forse più toccanti e significative per il tema che affronta:  "Il Trittico Francescano".

Questo oratorio per soli, coro e orchestra è stato rappresentato per la prima volta ad Assisi il 3 ottobre 1926 per la celebrazione del VII Centenario della morte di San Francesco. L'opera, che ripercorre la vita religiosa del Santo Patrono d'Italia, suddivisa nelle tre parti "le Nozze con Madonna Povertà",  "le Stimmate" e "Morte e Glorificazione", ripropone sull'onda del turbinio emozionale per le scelte dure e convinte del Poverello di Assisi, le solennità timbriche del novecento reficiano, con il suo esplodere di ottoni, di cori e voci soliste operanti al limite massimo dell'espressione sonora.

Si è trattato di una rappresentazione molto suggestiva anche in considerazione del luogo magico dove si è svolta: l’Abbazia di Casamari gremita di gente e personalità appartenenti al mondo politico, religioso, sociale e culturale.

Esprimiamo le più vive congratulazioni a tutti i coristi di Villa Santo Stefano per la bravura e le emozioni che è riuscito a trasmettere facendo sentire i presenti e l'intera nostra comunità: orgogliosa di questa realtà costituita da tante persone che con grande impegno e  passione porta avanti da anni questo progetto.

Franca Colonia per VillaNews