APERTURA DELLA CACCIA 2007

Continuiamo a raccogliere le memorie dei cacciatori. Si tratta di un breve pezzo di Maurizio Iorio, nel quale l'autore fissa, in maniera decisamente mirabile, le emozioni ed i sentimenti che albergano nell'animo dell'appassionato dell'Ars Venandi, al mattino del giorno dell'apertura della stagione venatoria".

Magica Alba…. Finalmente ci siamo!!! Era ora !!! Dopo otto lunghi, lunghissimi, interminabili mesi! Che emozioni (le solite), i soliti gesti, le solite ansie … che notte insonne! ... come fosse la prima volta! Mi sono svegliato (svegliato per modo di dire) un ora prima contando i quarti scanditi dalla Torre dell’Orologio del Comune.

Accendo la luce del bagno adiacente al terreno dove c’è la mitica "brick’s bed", ovvero la cuccia del mio "epagneul breton" che già uggiola. L’aroma del caffé si mescola con quello del grasso cerato degli scarponi che sto calzando; è un odore particolare. Prendo la cartucciera il fucile, lo zaino, infilo la giacca, riconosco l’antico sentore.

Prima di aprire la porta al cane faccio il Segno della Croce davanti alla statua della Santissima Vergine, ringraziandoLa per avermi offerto la gioia di vivere un altro di questi giorni e La prego di proteggermi durante la giornata di caccia.

Brick uggiola continuamente, salta, scodinzola, è felicissimo, eccitatissimo, credo che percepisca il sentimento, la passione, l’emozione e la trepidazione che da sempre sono nella mia anima, nel mio spirito e che spero di conservare fino a quando non passerò a miglior vita.

La mattinata di caccia terminerà sicuramente in compagnia dei soliti amici davanti alla tavola di qualche trattoria dove si parlerà, tra un bicchiere di buon rosso ed un piatto di tagliatelle ai funghi, quasi esclusivamente dell’emozionante "gesta" di questa prima giornata dedicata all’arte sacra alla dea Diana.

Maurizio Iorio

Asso-Cacciatori "G. Leo"

up. 4 novembre 2007

www.villasantostefano.com

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