RAGAZZI DIVERSAMENTE ABILI IN VOLO SOPRA LA VALCATORA

Volare liberi nel cielo azzurro aldilà di ogni barriera e limitazione, anche fisica. Un sogno che si è realizzato per alcuni ragazzi diversamente abili, domenica 28 ottobre 2007, nella verdeggiante campagna di Giuliano di Roma al confine con quella di Villa Santo Stefano, presso l’aviosuperficie della Scuola di Volo "UFO" (Ultralight Flying Object) di Paolo Di Girolamo. Il quale, ma non è il solo, sta a dimostrare che chi pratica questi sports, definiti estremi, non è un folle spericolato, che mette a repentaglio la propria esistenza perché non sa cosa fare nella vita e non ha altri interessi e valori. Anzi, Paolo e gli altri amici piloti ed istruttori, non solo insegnano a tantissimi giovani e meno giovani l’amore per il volo ma organizzano manifestazioni ed iniziative nell’ambito del sociale, della solidarietà nei confronti dei meno fortunati.

In una soleggiata domenica di fine ottobre, Ivan, Emilio, Rosita e tanti altri, accompagnati da amici, genitori, appassionati di volo, hanno avuto il loro splendido battesimo dell’aria, volteggiando, sul deltaplano a motore pilotato da Paolo, sopra la Valcatora e la vallata dell’Amaseno. "E’ bellissimo", questo il primo commento a caldo, subito dopo l’atterraggio, di Ivan, sprizzante felicità da tutti i pori. Un gioia che da sola basta a far capire come simili iniziative vadano incentivate, anche e soprattutto dalle Istituzioni. "L’idea di questa giornata di volo" ci spiega Enrico Iuliano, sportivo del volo a vela ma anche insegnante ed educatore "è ci è venuta, qualche tempo fa, assieme a Daniele". Il ragazzo di Villa Santo Stefano prematuramente scomparso lo scorso anno. "Non siamo riusciti a portare in deltaplano lui, ma la manifestazione alla fine è, in tutti i sensi, decollata davvero" Siamo certi, che lassù a fianco a tutti quei ragazzi sui deltaplani, vegliando su di loro, stava volando anche Daniele.

Se tutto ciò è stato possibile lo si deve a tutti gli amici, piloti, appassionati, volontari che sono intervenuti quest’oggi, ma soprattutto grazie a Paolo Di Girolamo, che sta per partire per una missione umanitaria in America Meridionale. L’intrepido aviatore, infatti, è partito all’inizio di novembre, con il suo velivolo, per una missione in Sud America, organizzata dall’Associazione "Motoforpeace". Partendo dal Venezuela, attraverserà a tappe con il suo deltaplano, tutta l’America Meridionale, sino ad arrivare in Patagonia e poi a Buenos Aires.

"La spedizione vedrà protagonisti i poliziotti di diversi paesi europei che, incoraggiati da consueto spirito umanitario, veicoleranno un vigoroso messaggio di pace. Un gesto di solidarietà nei confronti dei più deboli. Soprattutto i bambini. Quindi, non si tratta soltanto di una difficile e rischiosa avventura. Paolo Di Girolamo, volando negli immensi cieli del Sudamerica, e Motoforpeace, con l’iniziativa "Mettiamo in moto la solidarietà" cercheranno di sensibilizzare l’opinione pubblica al fine di migliorare la vita dei bimbi di Quito, in Equador. Che molto spesso si trovano a dover affrontare problematiche legate al vivere per strada, alle carenze educative, a maltrattamenti. Forza, allora facciamo tutti il tifo per Paolo

foto e testo di Giancarlo Pavat per VillaNews

 

up. 8 nov. 2007

www.villasantostefano.com

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