LA FESTA DI SAN SEBASTIANO E LA "XXVIII SAGRA DELLA POLENTA"

Sabato 21 gennaio 2006, in Piazza Largo Luigi Bonomo, la Pro Loco di Villa Santo Stefano in collaborazione con l’Assessorato Turismo Regione Lazio, l’APT di Frosinone e Comune di Villa Santo Stefano, ha organizzato la XXVIII edizione della Sagra della Polenta di San Sebastiano. Il programma della manifestazione è iniziato alle ore 13 con l’accensione dei tradizionali fuochi. Alle ore 16, si è dato luogo al "rito" della cottura della polenta, che deve essere girata per ore onde evitare danni alla stessa. Alle ore 17 è stata celebrata la Santa Messa in onore di San Sebastiano con una buona partecipazione di fedeli. Subito dopo, si è svolta la processione con la statua di San Sebastiano. Al termine, il parroco Don Pawel ha benedetto la polenta. Poco dopo le 18, c’è stata la distribuzione ai presenti del piatto tipico della tradizione italiana.

La statua di San Sebastiano portata in processione

Sono stati cucinati all’interno di tre calderoni di rame circa 50 kg di farina di mais per polenta, 5 kg di carne macinata e oltre 400 salsicce per il sugo. La polenta è stata servita dentro un contenitore d’alluminio e sopra un elegante vassoio di cartone.

La polenta servita con abbondante sugo e salsicce

Il prezzo della portata era di € 2.50. La pietanza, con formaggio pecorino romano a scelta, è stata apprezzata per qualità e sostanza.

Da segnalare che lo spostamento al sabato della sagra è dovuto ad una direttiva episcopale che vuole le processioni mai di domenica; pertanto, gli organizzatori, per il rito della benedizione, si sono adeguati alla bisogna. La serata fredda non ha scoraggiato ad una buona partecipazione di pubblico. La polentata santostefanese è sempre stata una manifestazione gastronomica dai forti contenuti sociali, poiché rafforza i valori e i sentimenti di una piccola comunità.

 

www.villasantostefano.com

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