IL "RIENTRO" DI SAN ROCCO

Sabato 17 settembre 2005, nonostante la giornata piovosa, si è svolta la festa del "Rientro" di San Rocco. La cerimonia, dopo la riapertura della Chiesa Madre, ha potuto assumere i connotati classici: la processione è partita dalla Chiesa S. Maria Assunta in Cielo fino ad arrivare nella Chiesa di San Sebastiano, dimora di S. Rocco.

La statua di San Rocco esce dalla Chiesa SS.ma Maria Assunta in Cielo

Nel pomeriggio, dopo una mattinata nuvolosa, ha iniziato a piovere incessantemente tanto da far pensare che la festa potesse essere spostata in altra data o addirittura annullata. La Santa Messa è stata celebrata dal parroco pro tempore Don Giuseppe Sperduti alle ore 20.30 e visto che la pioggia persisteva con una certa intensità si è deciso di accorciare il programma delle processioni annullando quella della Madonna Addolorata.

Quindi, si è provveduto a coprire con un telo la statua del Santo Patrono, ma appena è iniziata la processione fortunatamente ha cessato di piovere. E così il corteo religioso e il rito del "rientro" hanno beneficiato di questa pausa del maltempo quasi "miracolosa". Al termine della festa religiosa, c’è stato lo spettacolo pirotecnico con effetti scenici davvero spettacolari.

La statua di San Rocco è tornata nella Chiesa di San Sebastiano

La manifestazione civile ha visto lo svolgimento della Sagra di pasta e ceci: una tradizione che riscuote crescente successo. Inizialmente il tempo ha tenuto e pertanto la festa gastronomica ha avuto regolare svolgimento con tanta gente in fila per degustare la pietanza che come al solito era ben cucinata.

Dopo le ore 23, è tornata la pioggia a guastare un po’ il clima di festa. Una nota di merito per i concittadini e forestieri che venendo dal fuori, non si sono fatti scoraggiare dal maltempo, dimostrando così un’encomiabile devozione a San Rocco Protettore. La fede va coltivata comunque!

 

www.villasantostefano.com

PrimaPagina  Dizionario Dialettale   VillaNews